domenica 3 aprile 2011

Panzanella

La panzanella è un classico della cucina toscana.
È un piatto povero. Fatto con quello che rimane nella dispensa. Perchè non si butta nulla. Soprattutto, diceva il mio Papà, non si butta via il pane.
Così ho pensato di chiudere il discorso sul pane fatto in casa con una ricetta che, in un attimo, salva le ultime fette rimaste.

panzanella

Ingredienti (x2 persone):
4 fette di pane raffermo;
4-5 pomodorini;
2 fettine di peperone;
1/2 cipolla (o 1 cipollotto);
un pezzo di sedano;
2 ravanelli;
1/4 finocchio;
3-4 foglie di basilico;
succo di un limone;
aceto di vino;
olio evo e sale q.b.

Procedimento:
Se troppo dura, tagliare via la crosta. Ammollare le fette di pane in una ciotola con dell'acqua mescolata con il succo di limone e l'aceto. Nel frattempo tagliare i pomodori e i peperoni a cubetti, spezzettare il basilico e affettare finemente i ravanelli, il finocchio, la cipolla e il sedano.
Condire le verdure con un po' d'olio e sale. Strizzare bene il pane ormai morbido e sbriciolarlo con le dita direttamente sulle verdure. Mescolare e se necessario aggiungere altro olio. Lasciar riposare a temperatura ambiente per 10' circa prima di servire.
Trattandosi di una ricetta che non ha davvero delle dosi fisse, per regolarsi con le quantità, basta sapere che il pane dovrebbe costituire circa la metà del volume totale.

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