sabato 26 marzo 2011

oggi... Crackers!

Quando si è già con le mani in pasta la curiosità di sperimentare ha il via libera: quale occasione migliore per pacioccare con la pasta, se non quando è già tutto pronto sul tavolo?
Ogni tanto mi rendo conto di aver preparato troppo impasto o di non voler fare per forza due forme di pane… Così uso la pasta per creare golose 'deviazioni', dopotutto non si può mica mangiare sempre solo pane, no?

craker

Ingredienti:
primo impasto del pane lievitato;
misto semi oleosi (sesamo, lino, pinoli, zucca, girasole…).

Procedimento:
Seguire la ricetta per fare il pane fermandosi dopo il primo impasto lievitato (da 1h 1/2 - 2h a seconda della temperatura).
Dopo aver tolto coperte e teli, staccare un pezzo di pasta dalla palla e stenderlo con il mattarello sul piano di lavoro. Non aggiungere farina e soprattutto non impastare. La pasta lievitata ha una plasticità particolare che permette di modellarla senza che questa riprenda la forma originale. Se venisse rimanipolata perderebbe questa caratteristica e risulterebbe molto più difficile convincerla a stare giù distesa sul piano.
Spargere il misto di semi sulla pasta e passare ancora il mattarello per far penetrare i semini sulla superficie della pasta. Con una rotella, o con in coltello, formare dei rettangoli, spostarli su una teglia coperta con carta da forno o unta d'olio e infornare a 180° per 10' circa.
Conservare chiusi in una busta di carta per il pane o, se diventano troppo duri, in una bustina di plastica.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Niente male questi cracker! Da provare!

Nus @lennesimoblog ha detto...

Io li impasto a forma di grissino, il gesto di arrotolare è uno scacciapensieri!
Guarda un po'! http://nussypedia.blogspot.com/2011/03/grissini-multigrain.html
:D Siamo un po' telepatiche? ;)

LentiJini ha detto...

@Nussy: Altrochè se ci leggiamo nel pensiero!!! Che belli i tutoi grissini! E quante varianti!!!
Al corso ci avevano proprio fatto vedere come preparare i gissini sfruttando la 'plasticità' che ha l'impasto a questo punto della lavorazione. Si tagliano dei salsicciotti di pasta lunghi circa un pollice e poi si allungano. Lunghi, lunghi, luuuunghi... Ovvero i classici grissini stiarati!

Blueberry ha detto...

è da poco che ho sperimentato anche i creckers, troppo buoni! poi con i semi oleosi ancora di più!
chi

Natadimarzo ha detto...

ottima idea per dare un senso al sacchetto di semi misti che mi guarda dalla dispensa :)

Fico e Uva ha detto...

che aspetto invitante ! noi adoriamo i semi oleosi, vedremo di utilizzarli al più presto e questo sembra un ottimo metodo.