venerdì 16 settembre 2011

L'Ortolana

Raccogliere gli ultimi sapori dell'estate in un piatto dal sapore deciso e riconoscibile: quello delle melanzane e del peperone che un po' prepotenti sovrastano gli altri odori… Ma cosa vogliamo farci… loro ci piacciono così…

ortolana

Ingredienti (x2 persone):
170g pasta corta;
1 zucchina;
1/2 melanzana;
1/4 peperone;
1 cuore di bue maturo;
1 rametto di timo;
1 ciuffetto di prezzemolo;
1 ciuffetto di rosmarino;
1 foglia d'alloro;
1 spicchio d'aglio;
1/2 cipollotto;
olio evo e sale q.b.

Procedimento:
Tritare finemente la cipolla e le erbe, eccetto l'alloro che deve rimanere intero. Tagliare le verdure a piccoli dadini. In una padella rosolare l'aglio diviso in quarti con la cipolla, l'alloro e le erbe. Soffriggere piano e a lungo fino a quando si sprigiona l'odore degli aromi. Aggiungere le verdure e mescolarle bene con il soffritto. Salare e cuocere a fuoco lento per 10'-15' o fino a quando le verdure saranno ben cotte.
Cuocere la pasta in abbondante acqua salata e scolarla al dente per terminare la cottura nella pentola con il sugo.

giovedì 15 settembre 2011

Zucca Arrosto con Finissima di Porri

Le zucche… Prepararle è un ottimo modo per familiarizzare con il coltello in vista di Halloween. Quest'anno voglio spargere lanterne per tutta casa. Ma di questo c'è tempo a parlarne più avanti.

Qui intanto abbiamo un'accoppiata vincente: zucca e porri, deliziosamente insieme in un piatto coccoloso e morbido, uno di quelli che fanno rispuntare il sorriso quando le giornate diventano grigie.

zucca con crema di porri

Ingredienti (x2 persone):
1/4 abbondante di zucca mantovana (quelle piccole!);
1 porro;
scorza grattata di 1 limone;
olio evo e sale q.b.

Procedimento:
In una ciotola condire la zucca tagliata a cubetti con un cucchiaio d'olio e un po' di sale. Trasferirla su una teglia e infornare a 175° per 15'-20', girando i pezzetti a metà cottura, o fino a quando la zucca sarà morbida e abbrustolita.
Tritare finemente il porro, grattugiare la scorza di limone e far soffriggere in una pentola con due cucchiai d'olio. Aggiungere mezza tazzina d'acqua e coprire per lasciar stufare dolcemente la verdura fin quando non diventa trasparente e tenerissima. Verso fine cottura aggiungere il succo di mezzo limone.
Distribuire la zucca arrostita nei piatti e coprire con 2-3 generosi cucchiai di porri.

martedì 13 settembre 2011

Carbonara

E qui ce la giochiamo: ecco come radunare i sapori della carbonara omettendo praticamente tutti gli ingredienti principali. Tranne la pasta. Quella ci vuole.

Ci sono alcune cose da tener presente quando si scelgono gli ingredienti, che fanno la differenza tra una carbonara veg che si fa chiamare così solo perchè è gialla, e una carbonara veg che si merita tal nome e i 'mmm…' e 'buooona!' che ne derivano.

carbonara

Ingrdienti (x2 persone):
 170g maccheroncini o altra pasta corta;
1 panetto di seitan (rigorosamente) affumicato;
200ml panna di farro;
2C lievito alimentare in scaglie;
pepe;
noce moscata;
curcuma;
olio evo e sale q.b.

Procedimento:
Mentre la pasta cuoce in abbondante acqua salata, tagliare il seitan affumicato a dadini e condirlo con un po' di pepe.In una padella antiaderente (di ceramica, non di teflon!) scaldare un cucchiaio d'olio e unire i dadini girandoli sul fuoco per 5'-7' fino a quando saranno ben cotti e dorati. Aggiungere la crema di farro, una puntina di curcuma, una spolverata di noce moscata e il lievito in scaglie. Mescolare su fuoco lento fino a quando il composto si addensa leggermente.
Scolare la pasta al dente e farla saltare nella padella con il condimento per 1'-2'.
Servire e riscuotere i complimenti.

venerdì 9 settembre 2011

Fiori di Zucca alla Marinaretta con Nuvolette in Tempura

ovvero: Fiori di Zucca il Ritorno!

A dire il vero questa è stata la prima idea che mi è venuta passeggiando romanticamente sul molo vedendo in ogni nuvola in cielo la sagoma vaporosa di quei bei mazzi di fiori di zucca… ahh, l'amore…

fiori e nuvole

Ingredienti (x 2 persone):

20 - 22 fiori di zucca con i gambi;
1/2 bicchiere di birra gelata;
farina q.b.;
olio per friggere;
noce moscata;
olio evo e sale q.b.

Procedimento:

Lavare i fiori di zucca, separarli dai gambi e tagliarli a metà nel verso della lunghezza. Pelare i gambi e tagliarli a rotelline spesse poco meno di un cm.
Preparare la pastella per la tempura versando la birra in una ciotola aggiungendo farina poco alla volta sia per stemperarla evitando i grumi, sia per testarne la consistenza giusta. Per essere perfetta, la pastella deve essere abbastanza densa da attaccarsi alla forchetta e colar via lentamente. Mentre si procede con la preparazione lasciare la pastella in frigo.
In una pentola versate due dita abbondanti di olio per friggere e scaldare. La temperatura ideale è da considerarsi raggiunta quando un goccio di pastella versato risalirà subito in superficie. Unire le rotelline dei gambi alla pastella, mescolare e, con l'aiuto di un cucchiaino far cadere nell'olio piccoli gruppi di rotelline, attendere qualche secondo che si gonfino e prendano colore e trasferirle con una schiumarola su un piatto coperto di carta assorbente da cucina o, meglio, su una griglia.
In un altra pentola portare a bollore 3 - 4 dita d'acqua salata e unire i fiori mescolandoli in modo che 'appassiscano' uniformemente. Sgocciolarli e trasferirli direttamente nei piatti. Condire con un filo d'olio evo e una spolveratina di noce moscata grattata al momento. Guarnire con le nuvolette di tempura e servire.

lunedì 5 settembre 2011

Guazzetto di Fiori di Zucca

Ultimissimi giorni di vacanza, primissimi giorni di Settembre, ultimi ritocchi al nuovo 'orario settimanale' e primi avvistamenti di zucche e nocciole.
Io sono qui, in un appartamentino di Laigueglia. Solo più un giorno, purtroppo. È una piccola vita da casa al mare, si esce la mattina per andare a fare un po' di spesa (qui la verdura migliore si trova da 'Cuoco Mio' e al Crai), si fa un giretto sul lungo mare, una passeggiatina a piedi nudi sulla sabbia, poi a casa a spalmarsi sulla sdraio del terrazzo (-ino, nel mio caso) sperando di tornare a casa con una pelle che testimoni di essere stata sotto il Sole.

In questi giorni sono rimasta affascinata da una cassetta di fiori di zucca così belli e corposi da farmi perdere la testa! Incurante del fatto che avrei poi mangiato fiori di zucca per tre giorni -non perchè siano avanzati in frigo, quanto per il fatto che la cassetta era piena tutte le mattine…-, li ho comprati (e ricomprati) e ho elaborato la mia personale ricetta geniale.
guazzetto di fiori

Ingredienti (x2 persone):

2 olive in salamoia o 4 capperi sotto sale;
1/4 di cipolla;
1 spicchio d'aglio;
20-22 fiori di zucca con il gambo;
2 pomodori picadilly o 4 ciliegini;
olio evo e sale q.b.
(e, se non siete noiosi come Pollo, un pizzico di peperoncino ;) )

Procedimento:

Lavare i fiori di zucca, separarli dai gambi e tagliarli a metà nel verso della lunghezza. Pelare i gambi (un po' come si fa con il sedano, giusto per togliere i filamenti più duri e le spinotte) e tagliarli a rotelline spesse poco meno di un cm.
Tritare finemente la cipolla e le olive (o i capperi). Tagliare l'aglio in quarti. Far soffriggere il tutto, più il peperoncino, in una pentola capiente con 2 - 3 cucchiai d'olio.
Quando la cipolla è lucida, l'aglio è dorato e si sente un buon odor di soffritto, aggiungere i gambi e i pomodori tagliati a pezzetti. Insaporire il tutto per qualche minuto mescolando con un cucchiaio e, quando i pomodori cominciano a disfarsi, aggiungere i fiori di zucca, una tazzina d'acqua, un pizzico di sale e coprire con il coperchio. Nel giro di qualche istante i fiori, cuocendo, ridurranno drasticamente di volume, girarli in modo da farli cuocere in modo uniforme.
Distribuire nei piatti accompagnando con qualche generoso cucchiaio di brodo e, se li avete, dei crostini.